“Io sono la porta”: la Porta Santa di San Giovanni in Laterano

Porta Santa di San Giovanni in Laterano

Mater et caput Ecclesiarum

La Porta Santa di San Giovanni in Laterano è stata aperta ai pellegrini il 29 dicembre 2024. E’ stata la terza porta in ordine di apertura dopo San Pietro e il Carcere di Rebibbia.

“La madre di tutte le chiese, la Basilica di San Giovanni in Laterano è la prima chiesa di Roma e del mondo, costruita per volontà di Costantino dopo un lungo periodo di forzata clandestinità del culto cristiano. 

Nel 313 con l’Editto di Milano, l’imperatore Costantino liberalizzò la celebrazione di tutti i culti, tra cui il cristianesimo, e fece edificare, con un generoso intervento, la prima basilica sui terreni che, in epoca neroniana, appartenevano alla famiglia dei Plauzi Laterani (da qui il nome della Basilica).

“Io sono la porta: se uno entra attraverso di me sarà salvo” (Gv10,7-9), e la Porta Santa di San Giovanni in Laterano (così come le altre) è un invito a entrare nello spazio sacro, è un passaggio che permette di abbandonare per un momento la vita quotidiana e immergersi nella preghiera e nella contemplazione, una via verso la libertà personale che abbraccia Cristo. 

In base alla mia esperienza, c’era così tanta gente il giorno in cui andai, che non sono riuscita, purtroppo, ad apprezzare la magia della contemplazione. E’ stato un continuo di foto e mettersi in posa, un flusso di credenti, turisti e pellegrini che non mi ha consentito di restare neanche un secondo con la mano poggiata sulla porta per entrare, anche un minimo, in comunione con Dio. Per lo meno, questa è stata la mia esperienza. Vi consiglio, quindi, di andarci nelle ore meno affollate della settimana, diciamo negli orari “morti”, come l’ora di pranzo o la mattina all’apertura. 

la Porta Santa di San Giovanni in Laterano

La Porta Santa è l’ultima a destra. In tutto, ci sono cinque porte, ma solo quella centrale è più antica, perché ha i battenti di bronzo provenienti dalla Curia Ostilia del Foro Romano.

La Porta Santa era stata già aperta in passato, durante il giubileo del 1423 da papa Marino V Colonna e poi da papa Alessandro VI Borgia nel 1499 che istituì anche l’apertura della Porta Santa di San Pietro. 

La Porta Santa di San Giovanni in Laterano, invece, è relativamente recente. E’ stata realizzata nel 2000 da Florino Bodini (1933-2005) in occasione del giubileo e ha un solo battente. Il lavoro in bronzo ha richiesto circa due anni di impegno e misura 3, 6 metri di altezza e 1,9 metri di larghezza. Partendo dall’alto, la scultura rappresenta Gesù in croce circondato da stelle, la Madonna con il bambino che alza il braccio con la mano benedicente alla latina (con le tre dita dritte) e lo stemma papale di Giovanni Paolo II a chiusura dell’opera.

Florino Bodini, scultore, incisore, medaglista e allievo di Francesco Messina ha realizzato numerose opere in tutta Italia. A Roma potete apprezzare l’altare delle Grotte Vaticane e il monumento a santa Brigida di Svezia nella Basilica di San Pietro in Vaticano.

Fonti:

San Giovanni in Laterano, cattedrale di Roma e del mondo, 2017, Effatà editrice

https://www.rainews.it/articoli/2024/12/giubileo-san-giovanni-in-laterano-apertura-della-terza-porta-santa–518b6c90-547d-4d0c-a0dc-5c7d18b249ab.html

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