Mi chiamo Francesca Amore, classe 1971, nata a Napoli e residente a Roma da quasi vent’anni. Roma ormai mi ha completamente adottata, e ricambio questo affetto scoprendola in lungo e in largo, raccontando le sue storie dimenticate e le sue bellezze che lasciano senza fiato.
Sienkiewicz amava passeggiare a Villa Borghese. Nelle sue Lettere da Roma il poeta polacco sottolineava sempre questo legame. Arriverà a dire che l’Italia sarà la sua seconda Patria.
Read MoreUna passeggiata lungo la via Appia a Roma? Andate alla ricerca delle orme di Gesù e del busto dello scrittore polacco Sienkiewicz, premio Nobel e autore del romanzo Quo Vadis? una passeggiata interessante alla scoperta di narrazioni e tante curiosità!
Read MoreSe amate la suspense, le storie fantastiche, l’ avventura, il noir, l’horror,😱 il macabro, l’occultismo, 👻i viaggi, gli usi e i costumi, beh, questo è il libro che fa per voi!
Sullo stile delle Mille e una Notte e del Dememerone, il “Manoscritto trovato a Saragozza” di Jan Potocki, vi catturerà. 🥰Nell’articolo vi narro anche un paio di leggende che riguardano la sua morte e la sua opera
I disegni e le incisioni di Norwid sono un patrimonio raro, molto spesso dimenticato
Read MoreL’Elefante di Sławomir Mrożek è una raccolta di racconti satirici dello scrittore polacco. L’autore attraverso l’umorismo narra i mali che affliggono la Repubblica popolare polacca
Read MoreCatastrofismo, pessimismo, ironia e cinismo sono solo alcuni degli ingredienti che condiscono la vita e le opere di questo straordinario scrittore, filosofo, pittore, drammaturgo e teorico polacco. Ma è Il mistero dell’esistenza che occupa un posto di primo piano nei suoi pensieri…
Read MoreUn altro punto per il graphic novel! proposta per il Premio Strega 2020: il fumetto “Uccidendo il secondo cane” su una storia dello scrittore polacco Marek Hłasko
Read MoreAndando in giro per Roma, accanto alla targa commemorativa di Gogol’, ne ho scoperta un’altra che cita il poeta polacco Cyprian Norwid. Scopriamo perché Roma lo ricorda
Read MoreSerata in memoria del giornalista russo Aleksej Bukalov spentosi a Roma il 27 dicembre 2018 all’età di 78 anni. Corrispondente nella capitale per la Tass (agenzia di stampa russa), Bukalov lo si ricorda per essere stato il “giornalista del vaticano”
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