Passioni fatali di Marcella Nardi


Uscito il nuovo legal thriller della scrittrice italo-americana: Passioni fatali di Marcella Nardi
Le indagini dell’avvocato Joe Spark:
Passioni fatali di Marcella Nardi è l’ultimo nato della serie “Le indagini dell’avvocato Joe Spark” un felice sequel ambientato a Seattle. La scrittrice italo-americana non è nuova qui a Sguardo ad Est. Già in passato abbiamo dato spazio all’autrice con recensioni e interviste per dare voce ad una penna prolifica i cui romanzi riscuotono sempre un grande successo di pubblico.

In questo nuovo romanzo, Passioni fatali, la scrittrice mette ancora una volta alla prova il grande avvocato Joe Spark, un uomo affascinante e competente, dotato di grande intuito e che riesce sempre a svelare numerosi misteri legati agli omicidi in cui è coinvolto per la sua professione.
Anche questa volta abbiamo chiesto a Marcella Nardi di raccontarci qualcosa in più sul romanzo e sulle sue tecniche di scrittura.
Sinossi
La nota Fondazione Kavendish di Seattle si trova di fronte a un grave problema quando il figlio del suo fondatore muore e il testamento rivela che l’unica beneficiaria dell’intero patrimonio è la sua governante.
Al corpo direttivo della fondazione, costretto ad affrontare una notizia così scioccante e inaspettata, l’unica soluzione sembra essere quella di avvalersi di un avvocato che possa impugnare il testamento. Entra in scena il brillante avvocato Joe Spark, che segue da tempo gli aspetti legali della fondazione.
Ad aggravare la già critica situazione della Kavendish, la misteriosa morte del suo presidente, precipitato dal balcone di un albergo. Valutato come suicidio dalla polizia, non convince Joe Spark, che comincia a indagare tra i suoi membri, portando alla luce un oscuro segreto che ha radici ben più profonde
Passioni fatali di Marcella Nardi: intervista all’autrice
Nel tuo ultimo romanzo, l’abile avvocato Joe Spark è alle prese con un nuovo caso più intricato che mai. Ci sveli qual è il tuo segreto per dare vita a storie sempre così complesse e appassionanti?
Credo che sia l’unione di più fattori: inclinazione verso la scrittura, grande amore per la lettura di gialli sin da bambina, e una grande attenzione ai fatti di cronaca nera che forniscono tanta ispirazione.
Nella tua storia, Lynda Woodrove è la principale indiziata di Joe Spark che immediatamente capisce di trovarsi difronte ad un testamento “forzato”. Come fai ad essere così precisa e a tuo agio con il “legalese”? Ti avvali di una consulenza specifica? Non so, hai studiato legge nel tuo percorso di studi?
Non ho studiato legge, ma sono molto ferrata in materia legale e ho alcuni amici avvocati che, su mia richiesta, mi offrono delucidazioni ogni volta che ho dei dubbi. Mi piace dare al lettore uno sfondo di vita reale, anche se la trama è inventata.

In Passioni fatali la storia subisce una nuova sferzata quando improvvisamente si consuma un omicidio. In generale, quando lavori ai tuoi romanzi, i colpi di scena che traghettano verso nuove tensioni, sono sempre programmati fin dall’inizio oppure possono scaturire nel corso del processo creativo?
I colpi di scena sono importanti per dare vivacità alla storia. Non sempre li pianifico tutti fin dall’inizio. In genere, traccio una trama che va dettagliandosi man mano che procedo con la scrittura.
I tuoi romanzi continuano ad avere sempre un grandissimo successo. Ti sei fatta un’idea personale del perché piacciano i tuoi libri e più in generale del perché i lettori sono attratti dal genere giallo?
Sono molto contenta del successo che i miei romanzi stanno avendo da anni. In generale, i gialli piacciono perché stimolano la mente a cercare “il colpevole”. Sottoporre il nostro cervello a un mistero da risolvere, attira molti lettori. È un utile e piacevole gioco per la mente.
I miei credo che piacciano perché hanno uno stile narrativo semplice, non pomposo, che però attira. Mi sforzo di far sì che il lettore si muova insieme ai personaggi, dando dettagli dei luoghi, di quello che mangiano, di come si vestono. Cerco di descrivere le varie sfumature dei sentimenti umani attraverso i personaggi e i loro dialoghi. Quando scrivo mi metto sempre dalla parte di chi lo leggerà, chiedendomi sempre: “questo capitolo, piacerà?”
Inoltre, come lettrice, amo anch’io i gialli, quindi sono doppiamente motivata.
Se il post ti è piaciuto, metti “mi piace” sulla mia pagina facebook o “like” su questo articolo. Grazie!
Seguitemi anche su:
Instagram: https://www.instagram.com/sguardoadest/
Twitter: https://twitter.com/Sguardoadest1
Pinterest: https://www.pinterest.it/SguardoAdEst/_saved/
Linkedin: https://www.linkedin.com/in/sguardo-ad-est-blog-47545b1ab/detail/recent-activity/
Telegram: https://t.me/Sguardo_Ad_est
Facebook: https://www.facebook.com/sguardoadest
Facebook: https://www.facebook.com/duck.amelia
YouTube. https://www.youtube.com/channel/UCRltYIZk55MiHbw45taqHhg
0 Comments