“Il Pescatore di Lenin” di Lorenzo Beccati: Intervista all’autore

Quali misteri nasconde l’isola di Capri? Scopritelo ne “Il pescatore di Lenin”, il nuovo romanzo di Lorenzo Baccati

Tutti nascondono segreti

“Il Pescatore di Lenin” di Lorenzo Beccati edito da Oligo è una passeggiata intrigante nel cuore di Capri, una delle isole più belle del mondo. Poeti, artisti, filosofi, uomini politici, importanti industriali, nessuno si risparmia in complimenti. L’isola è una bella ammaliatrice e difficilmente si resiste al suo fascino.

Tra le tante celebrità, a Capri dimora anche Gork’kij, il famoso scrittore russo, in esilio insieme ad altri connazionali. Lo scrittore invita il suo amico Lenin a fargli compagnia a Villa Blaeseuse per godere delle bellezze del luogo. Tra passeggiate, incontri mondani, scacchi e pesca, Lenin conosce un pescatore, uno strano personaggio. I due entrano in sintonia e, insieme, scopriranno lati sconosciuti e oscuri dell’isola. I misteri, però, iniziano ad infittirsi fino a coinvolgere lo stesso Lenin…

Lorenzo Beccati è autore di numerosi thriller che traggono ispirazioni da fatti ed eventi storici. Lo scrittore è anche autore televisivo e ha collaborato a programmi che hanno fatto la storia della TV italiana come Drive in, Paperissima, Lupo Solitario e tuttora con Striscia la notizia.

Ho avuto il piacere di scambiare qualche battuta con Lorenzo Baccati che ci ha incuriositi con qualche informazione in più sul suo romanzo.

“Il Pescatore di Lenin” di Lorenzo Beccati

Lei ha ambientato le vicende di Lenin a Capri. C’è stato un evento, un’informazione che ha catturato la sua attenzione e che l’ha spinta a scrivere su questo argomento?

Ho scoperto quasi per caso, a Capri, l’esistenza di un monumento dedicato a Lenin, l’unico in Europa. La curiosità ha fatto il resto.

Anto ’o muto, un pescatore dell’isola, diventerà amico di Lenin e getterà nel tumulto la coscienza del rivoluzionario russo. A chi si è ispirato per la creazione di questo personaggio?

Non mi sono ispirato a un personaggio reale. O forse sì. Infatti sono convinto di averlo incontrato in qualche momento della mia vita e la mia mente lo ha tirato fuori al momento opportuno. Nulla si crea.

Il suo romanzo è frutto di rigorose ricerche storiche. Lenin si era già recato a Capri in due occasioni per incontrare Gorkij e altre personalità del mondo russo. In “Il pescatore di Lenin” ci parla anche di loro?

Molte persone reali sono protagonisti nelle pagine del romanzo. Oltre a Gorkij, Il famoso scrittore, ci sono i coniugi Krupp, al tempo la famiglia più ricca del mondo. Tra gli altri compare anche Bogdanov, acerrimo antagonista di Lenin all’interno del movimento.

Vogliamo incuriosire un po’ i lettori? il romanzo parte da un frammento della vita di Lenin, ci può svelare qual è?

In realtà ci sono molti frammenti assolutamente veri che riguardano la vita di Lenin. A partire dalle amanti, agli scherzi e all’ amore per la musica, gli scacchi e la pesca. Pensate che a Capri lo chiamavano professor Drin-drin.

“Sbirciando” nella vita di Lenin attraverso le sue ricerche, ha riportato nel romanzo un aspetto della vita del rivoluzionario russo che le piace particolarmente? E uno che invece non le va proprio giù?

Il giovane Lenin mi piace. Con la sua passione, dirittura morale, i suoi studi e la lotta contro le ingiustizie di classe. Su ciò che è poi diventato non ci sono commenti.

Che progetti ha in “cantiere” un nuovo libro o una nuova trasmissione televisiva?

Sto scrivendo un altro thriller storico ambientato nella mia Genova. Questa volta il protagonista sarà un sacrestano che nasconde un terribile segreto.

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