Žavoronki: allodole di pane per festeggiare la primavera

Una ricetta facilissima e divertente da fare a casa con i vostri figli

La festa delle allodole, un rito antico

I Žàvoronki, le allodole pane, mi sono venute in mente ieri, quando sulla ringhiera del mio balcone, due rondinelle hanno incominciato a beccarsi nonostante la presenza del gatto sonnecchiante. Gli uccelli mi mettono gioia. E allora ho pensato di condividere con voi questa allegra festa russa e la relativa ricetta.

Prima però, vi racconto in poche righe l’antica tradizione popolare, tramandata fino ad oggi, sulle allodole di pane  

Si tratta di un’antica festa slava che si celebra il 22 marzo, il giorno dell’equinozio di primavera (quest’anno è capitato il 20 marzo). I contadini pensavano che, proprio in quella data, le allodole tornassero nei luoghi natii. Era considerato un buon segno. Le allodole annunciavano ai contadini che era cominciato il periodo del disgelo e che potevano iniziare ad arare i campi e dedicarsi ai tipici lavori primaverili.

I villaggi entravano in fermento e ci si preparava per festeggiare l’arrivo della primavera con alcune tipiche usanze che affondavano le radici in lontanissimi riti pagani.  La mattina presto le donne preparavano gli uccellini di pane e un po’ di biscotti, rigorosamente tondi. Poi realizzavano un cesto di paglia e vi mettevano le allodole con i biscottini a simboleggiare le uova. Si riteneva che con questo rito si aiutassero le galline a stare meglio e a non ammalarsi durante l’inverno. I biscotti poi si offrivano ad amici e parenti. All’interno dei biscottini e tra le ali delle allodole venivano nascosti piccoli oggettini di buon augurio: chi trovava un anellino, si sarebbe sposato, chi un copeco, avrebbe fatto fortuna, chi un piccolo pezzo di stoffa raccolto come un fagottino, un bambino! Insomma, parliamo di una festa gioiosa, di buon auspicio e che i bambini salutavano intonando per il villaggio allegre canzoncine.

E ora prepariamo per la ricetta.

Žàvoronki (allodole di pane) – Ingredienti

  • 800 g di farina
  • 1 uovo
  • 5 cucchiai di zucchero semolato,
  • 1 cucchiaino di sale
  • 50 – 70 g di burro ammorbidito, oppure 80 ml di olio
  • 500 litro di latte caldo,
  • 30 -40 g di lievito
  • 1 confezione di vanillina
Žàvoronka allodola di pane

Preparazione

  • Setacciate la farina 2 volte in una insalatiera profonda
  •  A parte, fate sciogliere il lievito in un po’ di latte tiepido e un cucchiaino di zucchero
  • Alla farina setacciata aggiungete il sale, il resto dello zucchero,  la vanillina e iniziate a mescolate.
  • A poco a poco versate il latte tiepido, l’uovo, il burro ammorbidito e il lievito preparato precedentemente
  • Ora iniziate a lavorare l’impasto con le mani fino ad ottenere una pasta liscia e omogenea
  • Coprite l’impasto con un panno di lino e lasciatelo riposare per circa 1 ora
  • L’impasto è pronto per essere lavorato

Come realizzare le allodole di pane

  • Con le mani togliete dal composto un pezzetto di pasta della grandezza di una polpetta (misurate la quantità nel vostro palmo). Formate una polpetta e datele una forma un po’ allungata.
  • Rendetela liscia strofinando tra le sue mani (guardate il video che vi posto alla fine, ma attenzione che il procedimento e le quantità degli ingredienti sono diversi!)
  • Con la quantità di farina utilizzata vi dovrebbero venire circa 17-18 allodole
  • Sempre strofinando la polpetta tra le mani datele la forma su una salsiccia, lasciando le estremità un po’ più corpose rispetto al centro perché vi serviranno per modellare la testa e la coda dell’allodola
  • Fate un nodo alla vostra salsiccia e iniziate a lavorare la testa e la coda
  • Schiacciate un’estremità della pasta con le dita e con una forbice praticate 5 taglietti per fare le piume della coda
  • Passate ora alla testa. Allungate con il pollice e l’indice un po’ di pasta e fare il becco che poi andrete a tagliare con le forbici con un taglio orizzontale in modo che una volta cotta, l’allodola avrà il beccuccio aperto
  • Fate due buchini con uno stuzzicadenti per gli occhi e infilateci due pezzettini di uva passita
  • Ricoprite la teglia con della carta forno e posizionate le vostre allodole
  • Spennellate gli uccellini con un miscuglio di tè nero e olio oppure di acqua e zucchero
  • Mettete il forno a 190° per 25 minuti
  • Lasciate raffreddare e…fate una foto alle vostre opere d’arte!

Buona primavera!

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