Dostoevskij nell’opera di Ombretta Del Monte

Dostoevskij nell'opera di Ombretta del Monte

“Alla ricerca di Dio”, il contributo della pittrice Ombretta Del Monte a Dostoevskij

Dostoevskij nell’opera di Ombretta Del Monte

Dostoevskij nell’opera di Ombretta Del Monte è apparso nel 2018 in occasione di una Mostra collettiva organizzata dal Museo di Dostoevskij di San Pietroburgo. Chi mi segue sa che questa settimana ho dedicato i miei post a Dostoevskij e ad alcuni scrittori e artisti contemporanei che lo hanno omaggiato. Ho avuto il piacere ad esempio di intervistare la professoressa Giulia Gigante che ci ha parlato del suo ultimo libro Dostoevskij e l’eroe solitario.  Ho potuto fare lo stesso con il professor Roberto Valle, che anche lui ha contribuito a ricordare i 200 anni dello scrittore russo con il suo saggio lo Spleen di  Pietroburgo. Dostoevskij e la doppia identità russa.

Ho deciso di intervallare questi contributi legati alla narrativa con un intervento femminile che non fosse legato alla letteratura ma alla pittura e ho scelto appunto, la bravissima pittrice Ombretta Del Monte.

Ombretta Del Monte è una pittrice anche lei rinomatissima in Italia e all’estero che ho avuto modo peraltro in passato già di intervistare in passato in occasione della sua bellissima mostra Achmatova e Modigliani al centro Russo di scienza e cultura a Roma. 

La video intervista

Perché ho scelto proprio Ombretta tra i tanti pittori a me noti per festeggiare questi 200 anni di Dostoevskij? Perché Ombretta ha un rapporto molto particolare con la Russia, ne ama la cultura e la letteratura, è stata in Russia alcuni anni fa e  ha partecipato ad una collettiva proprio al museo Dostoevskij di San Pietroburgo. Una grande opportunità quindi per ricordare con lei quella bellissima esperienza.

Ho scelto, però, di intervistare Ombretta anche per altri motivi. Innanzitutto perchè è una bravissima e pluripremiata pittrice e poi perchè ha una caratteristica in comune con Dostoevskij. Entrambi pongono l‘essere umano al centro del proprio universo estetico. Per Ombretta è la donna il fulcro delle sue opere e nel video scoprire perchè.

Le domande che ho posto alla pittrice saranno svariate e non ci soffermeremo solo sul suo rapporto con la cultura e la letteratura russa, ama indagheremo con loi un po’ più a fondo il suo universo artistico. Ci faremo spiegare, infatti, quali sono le caratteristiche dei suoi quadri, perché appaiono solo le donne e perchè l’ambientazione ad esempio è ridotta al minimo, insomma, abbiamo parecchie cose su cui discutere!

Chi è Ombretta Del Monte

Chi mi segue, sa che ho avuto modo di apprezzare Ombretta in una bellissima personale al Centro di Cultura Russa di Roma con la Mostra su Achamtova e Modigliani, “Anna e Amedeo:Arte e Amore”, per chi non la conoscesse, vi indico di seguito alcuni dettagli della sua biografia.

Ombretta Del monte è un’artista a 360°. Oltre ad essere una rinomata pittrice è anche una scrittrice a ha collaborato con vari quotidiani e settimanali occupandosi di cultura e spettacolo. Ha scritto dei testi teatrali, poesie, e un libro autobiografico “Tra sabbia e sassi” . Le sue opere  pittoriche sono state esposte la biennale di Venezia 2013, alla casa del cinema di Roma,  a Londra,  al Palazzo Ducale di Genova,  appunto a San Pietroburgo solo per citarne alcuni. Ha avuto diversi riconoscimenti ed è  attiva anche nel volontariato.

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