Altri Venti – Scirocco:  l’ambiente nell’opera di Bruna Esposito a Roma

Altri Venti Scirocco di Bruna Esposito

L’ecologia nell’arte

Altri Venti – Scirocco è l’opera site specific di Bruna Esposito, artista romana sempre attenta, fin dagli anni Ottanta, ai temi dell’ambiente.

L’opera, visibile presso il suggestivo Giardino dell’Ospitale Santa Francesca Romana a Trastevere, è visibile al pubblico fino al 21 settembre 2025.

Scirocco è stata realizzata in collaborazione con l’Ospitale che ha offerto un luogo suggestivo e ricco di significati che bene si coniuga con il messaggio dell’opera. L’installazione è la seconda di quattro lavori della serie Altri Venti che l’artista ha iniziato a realizzare nel 2020, dedicandole alle brezze del sud. Dopo Ostro, adesso è la volta di Scirocco, che campeggia ai piedi della pianta di alloro del Giardino dell’Ospitale.

Altri Venti – Scirocco di Bruna Esposito

Come in altre occasioni, Bruna Esposito coniuga arte, architettura e tecnologia, restituendo al pubblico un’opera che dialoga con l’ambiente circostante e con la comunità. In un angolo del Giardino dell’Ospitale, lo sguardo incrocia un gazebo che sembra quasi riportarci con la mente in isole o comunità lontane, che ancora oggi godono di un contatto diretto e rispettoso con la natura. 

Il gazebo di Bruna Esposito è realizzato con materiali naturali come il bambù, le corde, la terra e le sementi, mossi da una leggera brezza artificiale. Un ventilatore alimentato con energia fotovoltaica, infatti, sovrasta l’installazione che acquista un sapore vintage unitamente alle sedie impagliate, che ci ricordano un periodo in cui il rapporto con l’ambiente era più semplice e meno invasivo. Tra gli sgabelli, infine, troneggia un’elica navale, un oggetto che ritorna spesso nella poetica dell’artista e si riaggancia al viaggio e alla trasformazione. 

Nelle intenzioni di Bruna Esposito, l’opera vuole contribuire a un momento di riflessione indispensabile in merito all’impatto che le nostre azioni quotidiane hanno sull’ambiente circostante.  Bruna Esposito auspica un cambiamento di direzione in chiave ecologica che ponga un limite all’eccessivo ricorso a beni di consumo, come ad esempio all’aria condizionata. Quest’ultima è sempre più utilizzata a causa dei drastici cambiamenti climatici, che impongono misure più estreme rispetto al passato per far fronte a temperature record che ogni anno mietono sempre più vittime, specialmente tra gli anziani. 

Questi ultimi sono la nostra memoria, il nostro passato, che potrebbero contribuire ad insegnarci come recuperare modi vivere e di consumare più sostenibili, più rispettosi dell’ambiente.  

Ospitale Santa Francesca Romana

La visita all’opera vi permetterà di apprezzare un posto spesso poco battuto dai turisti, ma ricco di fascino e carico di contenuti, che è stato solo negli ultimi anni restituito alla comunità in tutto il suo potenziale.  E non è un caso che Bruna Esposito abbia scelto questo luogo pe mostrare la sua installazione. 

L’Ospitale Santa Francesca Romana, infatti, già da metà Ottocento ospitava i bisognosi per le cure mediche in memoria dell’opera caritatevole iniziata nel medioevo da Santa Francesca Romana.

Oggi il complesso è visitabile in tutto il suo splendore e fascino e continua ad essere un luogo di accoglienza e confronto. La struttura, infatti ospita una casa di cura con circa una quarantina di anziani bisognosi e uno spazio di riflessione e bellezza dedicato all’esposizione di opere di arte contemporanea. Questo è il luogo ideale per fermarsi, riflettere su ciò che siamo e su dove vogliamo andare.

Altri Venti – Scirocco, è stata ideata da Buona Esposito nel 2020 ed è stata prodotta da Studio Stefania Miscetti nel 2025, uno spazio indipendente impegnato nella promozione dell’arte contemporanea. Con Scirocco, lo Studio conferma il proprio contributo nella promozione dell’arte che stimola riflessioni sulla realtà contemporanea e mette a confronto in un dialogo serrato la società, lo spazio e l’ambiente.

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