L’ultima messa del gastaldo di Diego Lavaroni

Diego Lavaroni_L'ultima messa del gastaldo

Siamo nel 1843 e un brutale omicidio scuote l’intera comunità di Buttrio. Nell’ ultima messa del gastaldo di Diego Lavaroni, un delitto efferato viene compiuto nel giorno di Natale 

La Notte di Natale

L’ultima messa del gastaldo di Diego Lavaroni edito da Gaspari è un giallo che sconvolge una piccola comunità di abitanti. Proprio la notte di Natale, viene scoperto il cadavere di Girolamo Zecchini, gastaldo del conte Maniago.

Le indagini vengono subito affidate al Commissario del Regno Lombardo-Veneto, Valerio Rotario. Fin da subito è chiaro che le ricerche dell’assassino sarebbero state complicate. Troppe persone coinvolte e troppi misteri.

Il libro è ricco di eventi storici che l’autore ha deciso di approfondire, riportando in vita tradizioni popolari e fatti realmente accaduti di cui lo scrittore è venuto a conoscenza grazie ai racconti del nonno.

Il lettore si immerge immediatamente nel contesto dell’epoca che Diego Lavaroni rievoca con grande naturalezza.

Iniziano a girare voci, illazioni e si fanno numerose ipotesi che danno filo da torcere al Commissario che sembra essere sempre al punto di partenza. Le strade da seguire sono molte e tutte plausibili tra cui, quella politica:

La propaganda anti austriaca serpeggiava soprattutto nella classe borghese cittadina, fomentata da intellettuali che diffondevano le loro idee risorgimentali e rivoluzionarie.

L’ultima messa del gastaldo di Diego Lavaroni

Quando iniziano gli interrogatori, però, il Commissario si rende conto che l’invidia di tutte le persone che gravitavano attorno al gastaldo può essere il motivo scatenante dell’omicidio:

“Girolamo mi diceva che molti vignaioli di Ca’ Maniago consideravano sacrileghe le sue indicazioni. Non volevano abbandonare abitudini secolari, che però egli sapeva bene quanto fossero inadeguate. Forse anche il vecchio fattore non ardeva di entusiasmo per questa novità”

iego Lavaroni insieme allo scrittore Paolo Maurensig (foto concessa gentilmente dall’autore)

L’ultima messa del gastaldo di Diego Lavaroni mantiene sempre in tensione il lettore che trepida ogni qualvolta il Commissario è certo di aver trovato l’assassinio del giovane agronomo. Ma le piste da seguire sono tante, troppe e Rotario fatica a uscire dal ginepraio. A un certo punto, infatti, faranno capolino anche la pista massonica e quella della vendetta passionale. 

Se vi ho incuriositi e volete saperne di più su L’ultima messa del gastaldo di Diego Lavaroni, leggete la mia intervista all’autore!

Diego Lavaroni è uno psicologo e uno psicoterapeuta. Ha scritto numerosi saggi e di volumi e si occupa con passione di studio delle tradizioni popolari e alle ricerche in ambito psicologico. Per la Gaspari ha pubblicato Il covo delle ultime streghe (2020) e Voci popolari della Resistenza (2021).

Se il post ti è piaciuto, metti “mi piace” sulla mia pagina facebook o “like” su questo articolo. Grazie!

Seguitemi anche su:

Instagram: https://www.instagram.com/sguardoadest/

Twitter: https://twitter.com/Sguardoadest1

Pinterest: https://www.pinterest.it/SguardoAdEst/_saved/

Linkedin: https://www.linkedin.com/in/sguardo-ad-est-blog-47545b1ab/detail/recent-activity/

Telegram: https://t.me/Sguardo_Ad_est

Facebook: https://www.facebook.com/sguardoadest

Facebook: https://www.facebook.com/duck.amelia

YouTube. https://www.youtube.com/channel/UCRltYIZk55MiHbw45taqHhg

0 Comments

Leave A Comment

You must be logged in to post a comment.

Translate »