“La sconosciuta” di Ivan Kramskoj alla Galleria Tret’jakov
“La sconosciuta” di Kramskoj, un alone di mistero ancora oggi avvolge l’eroina del quadro.
Chi è la signora in carrozza?
E’ una sconosciuta. E’ lo stesso Kramskoj a dircelo. O meglio, è lo stesso Kramskoj a non pronunciarsi affatto sulla donna ritratta. L’artista non ha mai menzionato questo quadro né nei suoi diari o né nelle sue lettere, contribuendo ad alimentare l’alone di mistero che avvolge la sua eroina.
Lo sguardo austero, sfacciato e a tratti fastidioso di questa bellissima donna catalizzano lo sguardo dello spettatore. Ivan Kramskoj (1837-1887) riesce a cogliere magnificamente la bellezza e lo sguardo altezzoso di una splendida signora di città seduta in una carrozza aperta tra le vie di San Pietroburgo. Occhi grandi e scuri, labbra carnose, volto perfettamente ovale e abbigliamento raffinato, “La sconosciuta”, realizzato nel 1883, è uno dei dipinti più amati della pittura russa del XIX secolo.
Descrizione del quadro
Lo sfondo della città si vede appena, è volutamente sfumato. Gli edifici si perdono nella grigia foschia in timidi marroni e beige che ne delineano i contorni. La carrozza della donna è ferma sulla prospettiva Nevskij e alle sue spalle si vede il teatro Aleksandrinskij. Nelle intenzioni di Kramskoj, l’attenzione deve essere solo per lei. La donna misteriosa è vestita all’ultima moda, quella del 1880. L’abito di velluto blu notte, il cappellino elegante decorato con una piuma bianca, perline e nastri di raso blu, indicano un gusto raffinato ed elegante. La signora è probabilmente ricca, e il grosso bracciale d’oro che spunta dalle maniche in pelliccia ce lo conferma.
Nel quadro di Kramskoj tutto ciò che riguarda la “sconosciuta” è ben definito. Non ci sono sbavature, mezze tinte o sfumature. I colori dell’abbigliamento sono chiari e definiti. Il vestito è di un blu intenso, la piuma è bianco latte e il collo di pelliccia è picchiettato di sfumature dorate che ne valorizzano la preziosità. Tutto ciò che la riguarda è nitido.
Il quadro di Kramskoj ha avuto un successo esorbitante, e ancora oggi viene riprodotto su gadget, poster e riviste ed è uno dei più bei esempi di pittura realistica.
Come dicevamo, Kramskoj non ha mai menzionato questo quadro nei suoi diari o nelle sue lettere. L’artista ha lasciato volutamente nel mistero la sua donna, anche se molti pensano che non sia affatto un ritratto, bensì una donna inventata che racchiude in sé, con il suo atteggiamento altezzoso e i suoi abiti alla moda, un’intera epoca. L’arte democratica russa a cui apparteneva anche Kramskoj, vedeva nella donna un ideale di bellezza morale e non fisica, e “la sconosciuta” in questo senso, vista anche l’arte rigorosa e quasi puritana di Kramskoj, è l’unico dipinto dell’artista in cui si fa esplicito riferimento alla bellezza dei sensi. Se vivete a Mosca o siete di passaggio non potete non fare un salto alla galleria Tret’jakov per ammirare questo e altri capolavori.
1 Comment
Articolo molto bello!!!
Aprile 18, 2020 - 5:05 pm